Organizza lo studio gratis con il PDA Regione Toscana: cosa sono i PDA
Secondo il Decreto del Ministero della Giustizia n. 44 del 21/02/2011 il Punto d’Accesso è la struttura tecnologico-organizzativa che fornisce ai soggetti abilitati esterni al dominio giustizia i servizi di connessione al portale dei servizi telematici.
In altri termini il PDA consente ad avvocati, ausiliari e anche ai cittadini i servizi di consultazione telematica degli atti processuali.
Per accedere ai servizi è necessario essere titolari di un certificato di autenticazione (firma digitale ed oggi anche con SPID), che accerti l’identità dell’utilizzatore.
Abbiamo già parlato di PDA in questo articolo –> https://www.iapicca.com/2015/02/02/cosa-sono-i-pda-punti-di-accesso-e-come-si-usano-guida-pratica-ai-misteri-e-alle-potenzialita-dei-pda-nel-processo-civile-telematico/, ed in particolare del PDA principale cioè il Portale dei Servizi Telematici, accessibile all’indirizzo https://pst.giustizia.it.
Organizza lo studio gratis con il PDA Regione Toscana: tutte le nuove potenzialità.
Oltre a PST Giustizia, esistono anche altri punti d’accesso; uno dei più potenti ed evoluti è quello messo a disposizione dalla Regione Toscana perché:
1) è l’unico che per adesso consente l’accesso con SPID e Carta d’Identità Elettronica, coltre che con la Carta Nazionale dei Servizi.
2) è l’unico che in automatico fornisce ad ogni accesso gli aggiornamenti di tutti i fascicoli telematici da poco modificati.
3) è l’unico che in automatico avvisa l’utente con una mail sia delle scadenze che di tutte le modifiche intervenute ai fascicoli personali.
Vediamo nello specifico queste funzioni, che sono a disposizione GRATUITA di tutti gli avvocati, sul sito web https://www.giustizia.toscana.it/pda-rt/cancelleriatelematica/
Organizza lo studio gratis con il PDA Regione Toscana: accesso anche con SPID.
Ovviamente al primo accesso sarà necessario perdere qualche secondo per registrarvi. Le modalità di accesso previste dal portale sono tre: SPID, Carta Nazionale dei Servizi (firma digitale) e Carta di Identità Elettronica. Al contrario di quanto accade su PST.GIUSTIZIA, su questo PDA l’accesso con SPID è perfettamente funzionante, ragion per cui sarà accessibile anche dallo smartphone. Per sapere come aprire uno SPID cliccare qui. Per avere suggerimenti su come usare la firma digitale sul telefonino cliccare qui.
Organizza lo studio gratis con il PDA Regione Toscana: la sincronizzazione dei fascicoli e le notifiche a mezzo email.
La prima operazione da compiere, oltre all’inserimento dei dati personali di registrazione (compresi i parametri di accesso alla PEC), sarà quella di indicare tutti gli uffici giudiziari nei quali avete procedimenti attivi, così da consentire al portale di mostrarvi ad ogni accesso, le modifiche intervenute sui vostri fascicoli. Basterà cliccare sulla voce UFFICI PREFERITI nel menu di sinistra per aggiungere le sedi ove sarà attivata la sincronizzazione.
Dopo avere configurato gli uffici preferiti, al successivo accesso, sulla HOME PAGE del PDA Regione Toscana saranno mostrati tutti gli aggiornamenti intervenuti nei vostri fascicoli telematici. All’estrema destra, invece, sarà visualizzabile un calendario con tutte le vostre udienze e scadenze, addirittura esportabile su calendar di Google, Outlook, ecc. Si tratta, in altri termini, di una DASHBOARD moderna che vi consente di tenere sotto controllo fascicoli e scadenze, come fanno i costosi software di gestione studio legale (ma GRATIS).
Inoltre, dopo la prima sincronizzazione ed anche senza accedere al sito, il PDA Regione Toscana vi trasmetterà una email ogniqualvolta qualcuno modificherà un documento o un evento nei vostri fascicoli (v. immagine in basso). Non è fantastico?
Come delegare un collega a prendere visione di un fascicolo telematico.
Con il PDA Regione Toscana è anche possibile trasmettere una delega per autorizzare qualcuno a visualizzare un vostro fascicolo. L’utilità è di notevole importanza soprattutto quando, da un grado all’altro, cambia o viene sostituito il precedente difensore, o quando viene nominato un CTP, oppure quando si nomina un domiciliatario che non ha avuto inizialmente accesso al fascicolo telematico.
Per farlo: 1) selezionare la voce DELEGA e poi NUOVA DELEGA dal menu di sinistra; 2) aggiungere il codice fiscale del delegato, la data di scadenza della revoca; 3) caricare il documento autorizzativo (v. immagine che segue).
Come visualizzare e scaricare il contenuto di un fascicolo telematico
Dal menu di sinistra, cliccare su FASCICOLI e dopo avere trovato il fascicolo che interessa, sarà possibile visualizzare le voci PARTI, AGGIORNAMENTI, ATTI E DOCUMENTI, SCADENZE, COMUNICAZIONI E ISTANZE. Cliccando poi sulle icone in alto a destra sarà possibile non solo pagare contributo unificato e bolli, ma anche scaricare l’intero fascicolo (VOCE DOWNLOAD) e non soltanto i singoli file come avviene su PST GIUSTIZIA.
Comincerà così il download dei file, poi disponibili nella sezione DOWNLOAD (v. pulsante sul menu a sinistra).
Conclusioni.
Si tratta di uno strumento molto completo a disposizione di tutti gli operatori del settore giustizia. A tutte le funzioni già conosciute e presenti sugli altri PDA (come pagamento contributo unificato telematico, accesso al Reginde) si aggiungono quelle poc’anzi esaminate, che lo trasformano in un potente software di gestione studio legale, ovviamente GRATUITO.
Non vi resta che provarlo.