Come aprire un profilo SPID

Come aprire un profilo SPID

Anzitutto, cos’è SPID?
SPID è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identificazione Digitale, ed è un sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della PA (ma anche dei privati aderenti) con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online.

Il primo provvedimento a parlare in maniera ‘effettiva’ dello SPID è stato il Decreto del Presidente del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 24 ottobre 2014 contenente ‘Definizione delle caratteristiche del sistema pubblico per la gestione dell’identita’ digitale di cittadini e imprese (SPID), nonche’ dei tempi e delle modalita’ di adozione del sistema SPID da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese‘, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 285 del 9 dicembre 2014 -> GUARDA su NORMATTIVA

Lo strumento è stato creato a cura dell’Agenzia per l’Italia Digitale (di seguito AgID), ‘per favorire la diffusione di servizi in rete e agevolare l’accesso agli stessi da parte di cittadini e imprese, anche in mobilita’.
Il 28 luglio 2015, con la Determinazione n. 44/2015, sono stati emanati da AgID i quattro regolamenti (Accreditamento gestori, utilizzo identità pregresse, modalità attuative, regole tecniche) previsti dall’articolo 4, commi 2, 3 e 4, del DPCM 24 ottobre 2014 con cui il sistema SPID è divenuto operativo.
Il regolamento che disciplina le modalità di accreditamento dei gestori di identità digitale è entrato in vigore il 15 settembre 2015, data dalla quale i soggetti interessati hanno potuto presentare domanda all’Agenzia per l’Italia Digitale.
Il 19 dicembre 2015, quindi, nel rispetto delle procedure previste dalle norme, AgID ha accreditato i primi tre gestori di Identità SPID, che sono 1) InfoCert S.p.a; 2) Poste Italiane S.p.a; 3) Tim (attraverso la società Trust Technologies del gruppo Telecom Italia).
A queste, il 15 settembre 2016 è aggiunta la Sielte S.p.a.

Livelli di sicurezza delle credenziali SPID
L’identità SPID è costituita da credenziali con caratteristiche differenti in base al livello di sicurezza richiesto per l’accesso. Esistono tre livelli di sicurezza, ognuno dei quali corrisponde a un diverso livello di identità SPID:
Il primo livello permette di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti all’utente;
Il secondo livello – necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore – permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password – OTP);
Il terzo livello, oltre al nome utente e la password, richiede un supporto fisico (es. smart card) per l’identificazione;
Ad oggi sono disponibili solo identità SPID di primo e secondo livello.

Come aprire un profilo SPID
Anzitutto serve: un indirizzo e-mail; un numero di telefono cellulare (si consiglia di inserire il numero ‘ufficiale’ ossia quello più usato); un documento di identità valido (cioè carta di identità, passaporto o similare di cui si consiglia di tenerne una scansione a portata di mano); infine la tessera sanitaria con il codice fiscale.
Dalla pagina ufficiale https://www.spid.gov.it/richiedi-spid selezionare il gestore per il cui tramite aprire il profilo.
Con alcuni l’iscrizione è gratuita… con altri (o con particolari metodi) è a pagamento (v. foto sotto).
Come aprire un profilo SPID


Per esempio con Poste Italiane è possibile una registrazione on line solo se si dispone di un bancoposta o un cellulare certificato (cioè il cui numero è stato utilizzato per l’invio dell’OTP Bancoposta) oppure il lettore di carte Postamat. In alternativa è possibile ottenere lo SPID recandosi ad uno sportello qualsiasi di Poste Italiane.

Tutti gli altri servizi webcam sono a pagamento, ad esclusione di SIELTE (cliccando su questo link
https://myid.sieltecloud.it/registration/).

In alternativa, se siete possessori di firma digitale, potete registrarvi gratis con uno qualsiasi dei 4 gestori.
Come aprire un profilo SPID


Ad esempio, con Poste Italiane (che ho trovato più semplice e veloce degli altri) dopo aver visitato https://posteid.poste.it/identificazione/identificazione_cns.shtml basta cliccare sull’icona gialla e poi inserire il PIN.
Come aprire un profilo SPID


Basterà, poi, seguire le istruzioni e inserire le chiavi d’accesso ricevute a mezzo email e sms per perfezionare l’iscrizione.

Esempio di login di PRIMO LIVELLO
Come precisato, è possibile accertare l’identità SPID su diversi livelli di sicurezza.

PRIMO LIVELLO
Il primo livello permette di accedere ai servizi online attraverso l’inserimento di un nome utente e di una password scelti all’utente (v. esempio che segue).
primo livello SPID


SECONDO LIVELLO
Il secondo livello – necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore – permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password – OTP) che viene trasmesso tramite SMS oppure con apposita APP scaricabile su smartphone (v. esempio che segue).
livello 2 SPID


Se scegliete l’autenticazione di secondo livello con APP per smartphone, assicuratevi di avere scaricato e configurato correttamente l’APP sul telefonino
spid6


Prossimamente saranno pubblicate le guide per accedere a sistemi informatici pubblici e privati con l’ausilio delle credenziali SPID.
Stay tuned!!!

About Michele Iapicca 319 Articoli
Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina nel 2001. Ha svolto la pratica forense presso lo Studio Legale Provenzano in Cosenza, conseguendo l’abilitazione nel 2003. E’ iscritto all’albo dei Conciliatori presso la Camera di Commercio di Cosenza ed è attualmente Conciliatore presso lo stesso Ente. E’, altresì, iscritto nell’albo degli Arbitri presso la Camera Arbitrale ‘C. Mortati’ della CCIAA di Cosenza. Il suo nominativo è presente sia nell’albo dei difensori di ufficio che in quello del gratuito patrocinio per i non abbienti (nella sezione diritto civile). Si occupa prevalentemente di processo telematico, diritto civile, fallimentare, separazioni e divorzi, appalti, infortunistica in generale, recupero crediti ed esecuzioni, diritto tributario, consulenza specialistica ad imprese.