Disegno di legge sulla riforma forense: più selezione; più controlli; assicurazione obbligatoria; divieto del patto di quota lite.


Il disegno di legge approvato dalla Commissione Giustizia Camera il 06.06.2012 n° AC 3900-A, sulla Riforma forense, introduce gli obblighi di formazione e assicurazione civile obbligatoria, una maggiore selezione per diventare avvocati, un maggiore controllo sulla correttezza dei legali.

La riforma mira a consentire l’accesso e la permanenza negli albi sopratutto ai più meritevoli e a chi esercita effettivamente la professione.

Il disegno, in particolare, prevede:
– limitazioni per l’accesso alla professione con esami di tre prove scritte e una orale;
– l’obbligo di assicurazione, pena l’illecito disciplinare, anche per documenti, somme di denaro, titoli e valori ricevuti in deposito;
– l’obbligo di formazione permanente;
– nuove norme disciplinari, con l’introduzione di un giudice più imparziale nei processi contro gli avvocati;
– la possibilità di fare pubblicità, purché in maniera non ingannevole, non elogiativa e non comparativa;
– il divieto di società di capitali tra avvocati (mentre saranno consentite quelle tra soli avvocati, anche di natura multidisciplinare;
– un iter particolare per ottenere le specializzazioni (scuole e corsi di alta formazione di durata non inferiore a due anni e per un totale di almeno 200 ore di formazione complessive, con esame finale al CNF);
– la reintroduzione del divieto di patto di quota lite, con regole particolari per la pattuizione dei compensi;
– regole nuove per il tirocinio, con obbligo di retribuzione del praticante a partire dal secondo mese.

Il testo completo del disegno è scaricabile qui.
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About Michele Iapicca 319 Articoli
Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina nel 2001. Ha svolto la pratica forense presso lo Studio Legale Provenzano in Cosenza, conseguendo l’abilitazione nel 2003. E’ iscritto all’albo dei Conciliatori presso la Camera di Commercio di Cosenza ed è attualmente Conciliatore presso lo stesso Ente. E’, altresì, iscritto nell’albo degli Arbitri presso la Camera Arbitrale ‘C. Mortati’ della CCIAA di Cosenza. Il suo nominativo è presente sia nell’albo dei difensori di ufficio che in quello del gratuito patrocinio per i non abbienti (nella sezione diritto civile). Si occupa prevalentemente di processo telematico, diritto civile, fallimentare, separazioni e divorzi, appalti, infortunistica in generale, recupero crediti ed esecuzioni, diritto tributario, consulenza specialistica ad imprese.

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